Guidebook for Nardò
Parks & Nature
Il Parco di Portoselvaggio è Parco Regionale della Puglia e fa parte del Fondo FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano). Si estende per un'area di 1122 ettari, dei quali circa 300 di pineta. La costa è di circa 7 chilometri, sia alta che bassa. Il Corpo Forestale dello Stato diede avvio negli anni '50 ad un'opera di rimboschimento che interessò un'area di circa 300 ettari, tramite una vasta pineta di pini d'Aleppo oggi ben attecchita e sviluppata. Limiti del parco sono due importanti torri: Torre dell'Alto e Torre Uluzzu.
L'area comprende tre SIC: "Torre Uluzzu", "Torre Inserraglio" e "Palude del Capitano", tre torri costiere, e numerose aree di interesse archeologico e paleontologico.
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Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio
Via Litoranea Sant'Isidoro - Santa CaterinaIl Parco di Portoselvaggio è Parco Regionale della Puglia e fa parte del Fondo FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano). Si estende per un'area di 1122 ettari, dei quali circa 300 di pineta. La costa è di circa 7 chilometri, sia alta che bassa. Il Corpo Forestale dello Stato diede avvio negli anni '50 ad un'opera di rimboschimento che interessò un'area di circa 300 ettari, tramite una vasta pineta di pini d'Aleppo oggi ben attecchita e sviluppata. Limiti del parco sono due importanti torri: Torre dell'Alto e Torre Uluzzu.
L'area comprende tre SIC: "Torre Uluzzu", "Torre Inserraglio" e "Palude del Capitano", tre torri costiere, e numerose aree di interesse archeologico e paleontologico.
Lo spazio espositivo del Museo Acquario si estende su una superficie di 250 metri quadrati coperti e 800 metri quadrati scoperti ed ospita 23 vasche di acqua marina in cui sono esposte le riproduzioni di alcuni relitti, tuttora presenti lungo la costa, ricostruiti così come appaiono oggi, dopo una convivenza, anche millenaria, con il mare e i suoi organismi. Nella struttura è presente anche una sala multifunzionale dedicata ad attività didattiche, alla proiezione di filmati e ad ospitare convegni e mostre temporanee.
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Aquarium of Salento
Lo spazio espositivo del Museo Acquario si estende su una superficie di 250 metri quadrati coperti e 800 metri quadrati scoperti ed ospita 23 vasche di acqua marina in cui sono esposte le riproduzioni di alcuni relitti, tuttora presenti lungo la costa, ricostruiti così come appaiono oggi, dopo una convivenza, anche millenaria, con il mare e i suoi organismi. Nella struttura è presente anche una sala multifunzionale dedicata ad attività didattiche, alla proiezione di filmati e ad ospitare convegni e mostre temporanee.
E' una delle torri costiere presenti nel Parco di Portoselvaggio. Di dimensioni più piccole rispetto alle altre vicine, è in parte crollata. Dalla sommità su cui si erge si può ammirare un intero tratto costiero ionico.
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Torre Uluzzo
SP286E' una delle torri costiere presenti nel Parco di Portoselvaggio. Di dimensioni più piccole rispetto alle altre vicine, è in parte crollata. Dalla sommità su cui si erge si può ammirare un intero tratto costiero ionico.
Il SIC “Montagna Spaccata – Rupi di San Mauro” costituisce uno dei lembi di territorio che conserva un buon grado di naturalità all’interno di un contesto territoriale fortemente antropizzato, quale è la fascia costiera a nord di Gallipoli, a ridosso del quale si salda il mosaico delle campagne coltivate e diffusamente insediate. Il SIC fa parte di un sistema di naturalità diffusa in questa parte di costa, costituito dai parchi naturali regionali Isola S. Andrea – litorale di Punta Pizzo a sud (Comune di Gallipoli) e Portoselvaggio a Nord (Comune di Nardò).
Rupi di San Mauro
Il SIC “Montagna Spaccata – Rupi di San Mauro” costituisce uno dei lembi di territorio che conserva un buon grado di naturalità all’interno di un contesto territoriale fortemente antropizzato, quale è la fascia costiera a nord di Gallipoli, a ridosso del quale si salda il mosaico delle campagne coltivate e diffusamente insediate. Il SIC fa parte di un sistema di naturalità diffusa in questa parte di costa, costituito dai parchi naturali regionali Isola S. Andrea – litorale di Punta Pizzo a sud (Comune di Gallipoli) e Portoselvaggio a Nord (Comune di Nardò).
Quello che più colpisce di Nardò, è l’estensione territoriale e, in particolare, la lunghezza della costa e il numero di marine che sono quattro: Sant’Isidoro, Santa Caterina, Santa Maria al Bagno e Porto Selvaggio, nota per il suo parco e per la Palude del Capitano. Le marine di Nardò si trovano sul versate ionico del Salento e sono caratterizzate da un paesaggio che si presenta a tratti roccioso e a tratti sabbioso, con un mare pulito e cristallino. La varietà della costa e degli accessi al mare offrono diverse opportunità di percorrerla, visitarla, fare lunghe passeggiate, e, naturalmente, fare il bagno in estate.
Le Marine di Nardò
Quello che più colpisce di Nardò, è l’estensione territoriale e, in particolare, la lunghezza della costa e il numero di marine che sono quattro: Sant’Isidoro, Santa Caterina, Santa Maria al Bagno e Porto Selvaggio, nota per il suo parco e per la Palude del Capitano. Le marine di Nardò si trovano sul versate ionico del Salento e sono caratterizzate da un paesaggio che si presenta a tratti roccioso e a tratti sabbioso, con un mare pulito e cristallino. La varietà della costa e degli accessi al mare offrono diverse opportunità di percorrerla, visitarla, fare lunghe passeggiate, e, naturalmente, fare il bagno in estate.
Parco agricolo multifunzionale con possibilità di seguire percorsi storici, culturali, enogastronomici su prenotazione. Paesaggio incantevole caratterizzato da 5500 ettari di uliveti.
Parco Paduli Uliveto Pubblico
Parco agricolo multifunzionale con possibilità di seguire percorsi storici, culturali, enogastronomici su prenotazione. Paesaggio incantevole caratterizzato da 5500 ettari di uliveti.
Arts & Culture
E' una delle torri costiere del Salento meglio conservate. Costruita nel 1500 in difesa della costa dall'incursione dei Saraceni (insieme a tante altre), consente una vista molto suggestiva di parte della costa ionica.
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Torre dell'Alto
Via Francesco CileaE' una delle torri costiere del Salento meglio conservate. Costruita nel 1500 in difesa della costa dall'incursione dei Saraceni (insieme a tante altre), consente una vista molto suggestiva di parte della costa ionica.
Il Museo della Preistoria vanta una ricca collezione di reperti rinvenuti sul territorio comunale, donazioni del Gruppo Speleologico Neretino e degli studiosi che hanno condotto le campagne di scavi dagli anni Sessanta a oggi.
Il parco di Portoselvaggio in particolare custodisce siti archeologici ritenuti preziosi dalla comunità scientifica internazionale nello studio di uno dei passaggi più importanti della preistoria europea, quello dalla presenza incontrastata dell’uomo di Neanderthal alla supremazia dell’Homo Sapiens.
Museo della Preistoria di Nardo
Piazza Sant'AntonioIl Museo della Preistoria vanta una ricca collezione di reperti rinvenuti sul territorio comunale, donazioni del Gruppo Speleologico Neretino e degli studiosi che hanno condotto le campagne di scavi dagli anni Sessanta a oggi.
Il parco di Portoselvaggio in particolare custodisce siti archeologici ritenuti preziosi dalla comunità scientifica internazionale nello studio di uno dei passaggi più importanti della preistoria europea, quello dalla presenza incontrastata dell’uomo di Neanderthal alla supremazia dell’Homo Sapiens.
Il Museo della Memoria e dell’Accoglienza, inaugurato il 14 gennaio del 2009, raccoglie le testimonianze della permanenza a Santa Maria al Bagno di ebrei sopravvissuti all’orrore dei campi di sterminio della seconda guerra mondiale. In una Puglia appena liberata dagli alleati, a partire dal settembre del 1943, un flusso di profughi di provenienza soprattutto balcanica interessò la Regione.
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Museo della Memoria e dell'Accoglienza Aperto dal 2 ottobre 2020)
Lungomare Alfonso LamarmoraIl Museo della Memoria e dell’Accoglienza, inaugurato il 14 gennaio del 2009, raccoglie le testimonianze della permanenza a Santa Maria al Bagno di ebrei sopravvissuti all’orrore dei campi di sterminio della seconda guerra mondiale. In una Puglia appena liberata dagli alleati, a partire dal settembre del 1943, un flusso di profughi di provenienza soprattutto balcanica interessò la Regione.
Comune di Gallipoli
78 Via Antonietta de PaceSightseeing
La località, che comprende le Cenate Vecchie e le Cenate Nuove, ospita numerose ville d'epoca inserite in un contesto di giardini secolari. Da visitare a piedi o in bicicletta vi si trovano ville realizzate soprattutto in un periodo tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, ma le più antiche risalgono al Quattrocento, Seicento e Settecento.
The Dine - Guided Historical Villas
114A Strada Santa CaterinaLa località, che comprende le Cenate Vecchie e le Cenate Nuove, ospita numerose ville d'epoca inserite in un contesto di giardini secolari. Da visitare a piedi o in bicicletta vi si trovano ville realizzate soprattutto in un periodo tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, ma le più antiche risalgono al Quattrocento, Seicento e Settecento.
Lecce
Everything Else
E' un centro abitato che sta conoscendo il suo pieno sviluppo solo negli ultimi anni, anche perché per molto tempo ha vissuto nell’ombra della vicina più nota, ossia Porto Cesareo. Adesso, invece, questa marina si sta costruendo una sua specifica identità con un mare cristallino e dai bassi fondali. La sua costa è in parte sabbiosa e in parte a scogli bassi.
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Sant'Isidoro
E' un centro abitato che sta conoscendo il suo pieno sviluppo solo negli ultimi anni, anche perché per molto tempo ha vissuto nell’ombra della vicina più nota, ossia Porto Cesareo. Adesso, invece, questa marina si sta costruendo una sua specifica identità con un mare cristallino e dai bassi fondali. La sua costa è in parte sabbiosa e in parte a scogli bassi.
Si tratta di una delle frazioni più famose e conosciute, anche perché nel corso degli anni si è sviluppata anche dal punto di vista di una vita notturna non indifferente, grazie ai tanti localini che sono sorti in zona. Proprio per questo, Santa Maria al Bagno è frequentata non solo da chi vuole passare vacanze in tranquillità, ma anche dei giovani, salentini e non. E' famosa per essere stata insignita della medaglia d’oro al valore civile nel 2005, dato che, durante la deportazione degli Ebrei, si impegnò per salvarne oltre 100.000 che vennero qui a rifugiarsi.
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Santa Maria al Bagno
Si tratta di una delle frazioni più famose e conosciute, anche perché nel corso degli anni si è sviluppata anche dal punto di vista di una vita notturna non indifferente, grazie ai tanti localini che sono sorti in zona. Proprio per questo, Santa Maria al Bagno è frequentata non solo da chi vuole passare vacanze in tranquillità, ma anche dei giovani, salentini e non. E' famosa per essere stata insignita della medaglia d’oro al valore civile nel 2005, dato che, durante la deportazione degli Ebrei, si impegnò per salvarne oltre 100.000 che vennero qui a rifugiarsi.
Entertainment & Activities
Santa Caterina è tra tutte la frazione di Nardò la più nota, apprezzata per il suo mare, spicca anche in termini di divertimenti e vita notturna. Qui sorgono lussuose ville, ma anche strutture ricettive e locali in cui divertirsi e tutto questo attira sempre più giovani che arrivano in Salento per l’estate. La frazione si trova a soli 7 km da Nardò ed è, quindi, una delle mete preferite non solo dai neretini ma anche dagli abitanti dei paesi limitrofi.
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Santa Caterina
Santa Caterina è tra tutte la frazione di Nardò la più nota, apprezzata per il suo mare, spicca anche in termini di divertimenti e vita notturna. Qui sorgono lussuose ville, ma anche strutture ricettive e locali in cui divertirsi e tutto questo attira sempre più giovani che arrivano in Salento per l’estate. La frazione si trova a soli 7 km da Nardò ed è, quindi, una delle mete preferite non solo dai neretini ma anche dagli abitanti dei paesi limitrofi.
Porto Cesareo
Food Scene
Cucina prettamente marinara con portate di pesce fresco locale.
Ottima anche la pizza.
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Hotel Corallo
121 Lungomare La MarmoraCucina prettamente marinara con portate di pesce fresco locale.
Ottima anche la pizza.
Il pesce fresco è il protagonista principale del ristorante La Pergola a Santa Maria al Bagno.
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La Pergola
5 Piazza NardòIl pesce fresco è il protagonista principale del ristorante La Pergola a Santa Maria al Bagno.
Scapricciatiello
Via ColomboRistorante a base di pesce.
La Maruzzella
Via Cristoforo ColomboRistorante a base di pesce
Antica Trattoria Salandra
4 Via G. B. de MicheleTrattoria con cucina casereccia locale.
La boutique Navetta Srl
5 Via XXV LuglioPescheria - gastronomia - ristorante nel centro di Nardò.
Pizzeria Napoli Da Ciro
22 Via XXV LuglioPizzeria
Ferro & Fuoco
Via del MareRistorante - pizzeria - gelateria
Drinks & Nightlife
Barrueco
46 Via CantùFicodindia
Gallipoli